MANIFESTO Ø

Biglietto Etico a L'Aquila Film Festival

Archiviati i primi dieci anni, L'Aquila Film Festival cambia le carte in tavola e dal 4 ottobre al 22 dicembre sperimenta terreni nuovi, inesplorati.

 

Gli obiettivi dichiarati, coerentemente con le edizioni passate, restano due: portare qualità di respiro internazionale grazie al ricco programma e consolidare le proprie radici nel duro terreno aquilano. Questo con un approccio nuovo anche dal punto di vista del marketing grazie all'introduzione del "Biglietto Etico" per tutti gli spettacoli: il pubblico sarà invitato a pagare il biglietto soltanto al termine della proiezione, in base a se e quanto abbia apprezzato il film proposto; un modo per mettere in gioco il gusto critico degli spettatori e il loro senso etico, confermando contemporaneamente di credere nella necessità di consentire l'accesso alla cultura a tutti i cittadini.

 

L'undicesima edizione, come nella precedente, dilata i tempi tipici delle grandi kermesse così da risultare maggiormente fruibile in un contesto di piccole dimensioni in un centro storico ancora privo di residenti e di una quotidianità normale. Il Festival propone al suo interno sezioni di opere inedite (il concorso principale e quello riservato agli autori di opere prime o seconde), cortometraggi, la tradizionale rassegna ESSAI (che propone i grandi film che sono passati un po' inosservati), le retrospettive (dedicate in questa edizione ai grandi registi italiani Mario Martone e Marco Bellocchio e gli eventi speciali, come il Festival del Cinema e del Giornalismo o la prima edizione del L'Aquila Horror Film Festival (in collaborazione con l'Associazione L'Aquila Young).

 

Gli incontri con Mario Martone e Marco Bellocchio, i quali L'Aquila Film Festival omaggia, apporteranno un ulteriore arricchimento per la manifestazione, rendendo L'Aquila un luogo di incontro e confronto con i grandi autori italiani.

 

Redazione