top of page
Venezia71 - Conclusioni

Venezia71 - Conclusioni

Da poco abbiamo saputo del Leone d’Oro a Roy Andersson con A Pigeon Sat on a Branch Reflecting on Existence. Eleonora Gasparotto ha già iniziato a trarre i suoi personali bilanci sulla Mostra del cinema di quest’anno, un’ edizione per molti versi sotto le aspettative e che nonostante la selezione di titoli più abbordabili per il grande pubblico, ha deciso di premiare un film “d’autore”.

Vincere ai festival

Vincere ai festival

Sembra ieri che Gianfranco Rosi vinse col documentario “Sacro Gra” il Leone d'oro, stupendo critica e pubblico, ma Montaldo lo aveva detto qualche giorno prima a una delle riunioni del festival veneziano “Il valore del documentario è anche questo, un valore nuovo e grande”. A distanza di un anno le associazioni cinematografiche si ritrovano a domandarsi se davvero vincere ai festival può aiutare il documentario. La risposta è unanime e positiva, anche se si diversifica nel momento in cui si s...

Inseguendo il progresso

Inseguendo il progresso

Nuovi arrivi italiani al Lido di Venezia che sembrano svoltare l'opinione pubblica, tra “Hungry Hearts” che divide la critica e “Il giovane favoloso” che di ottimo ha la ricostruzione storica ma pecca di durata, in entrambi si sono notate ottime prove attoriali tra l'ennesima squinternata Alba Rochwacher e il gobbetto Elio Germanio; commuove il film furbetto di Salvatores “Italy in a day” che indubbiamente è bello di contenuto, ma la regia è anonima. "La zuppa del demonio" invece si classific...

Venezia71 – Così è se vi pare

Venezia71 – Così è se vi pare

Nel complesso il festival sta piacendo, anche se più ci si guarda intorno e meno si capisce di essere alla Mostra del Cinema di Venezia: le scritte lo indicano, la spiaggia del Lido è quella, i palazzi rimangono invariati (a parte l’ottima restauro della sala Darsena) ma poi ci si accorge che, improvvisamente quest’anno, è sparito lo stand dei DVD (in)trovabili della Rarovideo e che davanti al Palazzo del Casinò c’è un enorme buco costano miliardi di euro...

Lontano dal Red Carpet

Lontano dal Red Carpet

Intanto la Mostra del Cinema di Venezia è iniziata e per il momento non sembra deludere. Ieri il primo film italiano "La Vita Oscena" di Renato di Maria, dopo l’apprezzato restauro di "Maciste Alpino" (Luigi Maggi, 1916), il cui attore principale è Bartolomeo Pagano, una delle prime icone del nostro cinema. La Mostra, però, anche se pochi lo sanno, non è solo red carpet, o film con grandi nomi o pellicole che non avranno mercato, ma è anche un grande meeting cinematografico con molti eventi...

Vaghe confutazioni veneziane

Vaghe confutazioni veneziane

Avevamo detto a chi ci segue che avremmo tirato le nostre conclusioni sulla 70a Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia solo una volta terminato il tutto e non vogliamo smentirci ma c'è una cosa che ha precedenza ed è divulgare a voi lettori quello che oggi martedì 3 settembre si è detto durante il dibattito indetto dall'ANICA iniziato alle 16.30 presso l'Hotel Excelsior al Lido di Venezia, dove erano radunati i maggiori rappresentanti di tutte le categorie del nostro sistema...

Cinecittà al Lido

Cinecittà al Lido

Alle Giornate degli Autori si è tenuto un incontro con Abete e tutti fiduciosi speravamo di avere nuove notizie a proposito del futuro di Cinecittà. Dopo la conferenza questo egli ha affermato: ​ - I lavoratori non verranno licenziati; - Cinecittà non verrà distrutta, c'è uno spazio libero dove si può costruire e noi utilizzeremo quello; - L'apertura di alberghi, centri benessere, parcheggi porterà di nuovo a Cinecittà le grandi produzioni internazionali;  Mi sembra il minimo ringraz...

MOSTRA INTERNAZIONALE D'ARTE CINEMATOGRAFICA DI VENEZIA

  • Wix Facebook page
  • Wix Twitter page
  • Wix Google+ page

Collaborazioni: 

Se anche tu vuoi collaborare con Manifesto 0 o chiedere la pubblicazione di un qualsiasi contenuto inerente scrivici a Emme0Mzero@gmail.com

Tag più frequenti: 

© 2012 - 2017 by Manifesto Ø

bottom of page