MANIFESTO Ø

Una pellicola sul dopoguerra che si stacca dalle altre è BELLISSIMA: mentre negli altri film i sogni erano futili pensieri e le speranze erano oggetti evanescenti qui diventano tutto l'inverso, lasciando dietro di sé una forte scia di speranza.

MIRACOLO A MILANO che come giustamente diceva il titolo originale della pellicola i poveri disturbano, è un film che risulta scomodo a più di qualcuno ma il Gran Prix/Palma d'Oro di Cannes sa dare il giusto valore che la pellicola realmente ha.

Mario Monicelli che diventerà famoso per le sue commedie all'italiana, scrive in coppia con Steno uno dei più importanti capisaldi del cinema neorealista: GUARDIE E LADRI.

Nel 1951 il film che riesce a superare il miliardo di lire d'incassi è ANNA con Silvana Mangano.

Germi fa un vero e proprio lavoro di ricerca che porta allo sviluppo del genere poliziesco in Italia in LA CITTA' SI DIFENDE.

OMBRE SUL CANAL GRANDE di Lucio Pellegrini tenta un'introspezione non solo topografica ma anche cittadina mentre esplora i vizi e le virtù della borghesia veneziana.

Giorgio Simonelli prova l'horror con LA PAURA FA 90 non originale ma pur sempre un tentativo di lancio per il genere in Italia.