MANIFESTO Ø

I MOSTRI è un mosaico cinico e beffardo senza moralismo dell'Italia in trasformazione durante il boom economico piena di vizi e contraddizioni individuati in vari ambiti e istituzioni, un film con molti episodi che arrivano diretti al punto, nei quali c'è la presenza di personaggi che sono mostri non solo interiormente ma molto spesso anche esteriormente.

L'originale e sconosciuto OMICRON di Ugo Gregoretti basato su una storia fantascientifica che dà vita a una satira della società italiana grezza e ignorante.

Nascono, con il primo film italiano girato in Techniscope IERI OGGI DOMANI, i Film a episodi (staccati) i quali cercano di attirare i diversi tipi di pubblico in un unico spettacolo che contiene varie gradazioni interne di qualità e di gusto.

IL DIAVOLO è uno di quei rari esempi di cinema dove la sceneggiatura non fu scritta ma il film ebbe un buon successo.

IL GATTOPARDO, una delle migliori trasposizioni cinematografiche mai fatte, manda in rovina la Titanus ma ha un valore artistico immenso, ogni fotogramma è un quadro, la scena del ballo poi è memorabile.

8 E MEZZO che diventa la proiezione stessa del regista, viene considerato uno dei capolavori assoluti della storia del cinema per tutto l'aspetto tecnico/artistico che il film contiene, un amalgamarsi di fantasia e realtà mai sentito prima.

Impossibile non citare LA FRUSTA E IL CORPO per la sperimentazione cromatica.

Un film che sa rinunciare agli shock gratuiti mantenendo un stile raffinato, estremamente interessante è il film SEXY PROIBITISSIMO, una carrellata di strip-tease attraverso i secoli toccando fermamente il cinema di genere dal preistorico al peplum, dalla fantascienza all'horror.

In Italia si sviluppa anche il cinema erotico il cui massimo esponente fu Tinto Brass nel suo periodo di splendore, quello anarchico-surrealista dando vita a opere come CHI LAVORA E' PERDUTO dal forte messaggio politico-sociale con un continuo rimando al fascismo e al nazismo.