MANIFESTO Ø

Nasce il cinema corsaro che contiene lo strepitoso sceneggiato televisivo di enorme successo SANDOKAN, divenuto un vero e proprio “caso nazionale”.

KEOMA, un film dal sapore fantastico, chiude definitivamente il genere western in Italia.

ROMA A MANO ARMATA consacra Lenzi come specialista del genere grazie all'impianto narrativo del film e alle molte spettacolari scene d'azione.

Si sviluppa il sottofilone delle squadre speciali il cui capostipite è QUELLI DELLA CALIBRO 38 di Massimo Dallamano ma l'esempio più importante è UOMINI SI NASCE POLIZIOTTI SI MUORE di Deodato dal quale c'è d'aspettarsi scene estremamente cruente, il cui inseguimento iniziale tra moto è difficile da dimenticare.

Emanuele Luzzati realizza IL FLAUTO MAGICO, un capolavoro d'animazione sconosciuto mentre Bozzetto con ALLEGRO NON TROPPO mette in pratica la tecnica mista (stop-motion, rotoscopio, riprese dal vero).

Una commedia brillante e disimpegnata in cui si specializzò Giorgio Capitani che richiese spesso la partecipazione dell'attore Enrico Montesano trova vita in film come l'esilarante BRUCIATI DA COCENTE PASSIONE.

Vengono realizzati film alternativi come il fantasy-comico CULASTRISCE NOBILE VENEZIANO e la commedia rosa-nera TELEFONI BIANCHI.

Si inaugura il filone erotico poliziesco-giudiziario con LA PRETORA caratterizzato dall'indimenticabile scena della doccia e dei molteplici nudi molto espliciti.

SIGNORI E SIGNORE BUONANOTTE, realizzato da importanti figure cinematografiche dell'epoca, è una commedia sull'avanspettacolo che si ribella alla tv considerata nemico assoluto del cinema.