MANIFESTO Ø

Augusto Genina nacque a Roma il 28 gennaio 1892. E' stato un importante cineasta italiano sia del cinema muto che di quello sonoro.

 

All'inizio della sua carriera cinematografica fu soggettista per la Film d'Arte Italiana, per la Celio Film e infine per la Cines nella quale fece anche le sue prime esperienze di aiuto regista e regista. Durante e dopo la prima guerra mondiale passò in varie case di produzione tra cui la Milano Film, l'Itala e la Ambrosio dimostrando di essere un ottimo regista di drammi borghesi e non solo. Dopo il fallimento dell'UCI andò all'estero, prima in Francia e in Germania per poi tornare in Italia dove divenne uno degli “assicurati fascisti” girando film come LO SQUADRONE BIANCO che si distinse dagli altri film per le grandiose scene di cavalleria girate nel deserto libico, BENGASI e L'ASSEDIO DELL'ALCAZAR, ritenuto il suo film migliore grazie alle memorabili scene di massa. Caduta la dittatura provò a inserirsi all'interno della corrente artistica neorealista con CIELO SULLA PALUDE ma non ebbe un grande successo. Anche i film realizzati in seguito non riuscirono a eguagliare i film fatti durante l'era del muto.

 

Muore a Roma il 18 settembre 1957.