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CSC: La Legge è Legge - Venezia73

La Cineteca Nazionale promuove, nell'ambito del Festival di Venezia, il convegno "La Legge è Legge. Archivi filmici ed evoluzione delle norme: tutela del diritto d'autore, opere orfane, diritto di citazione"

 

Il convegno si svolge il 1° settembre presso l'Italian Pavillon Luce Cinecittà, Hotel Excelsior - Lido Venezia, a partire dalle ore 10. Alla presenza del Ministro On. Dario Franceschini, interventgono, insieme a Sergio Toffetti (Cineteca Nazionale), tra gli altri: Maria Pia Ammirati, Direttore RAI Teche, Gianluca Farinelli (Cineteca di Bologna), Nicola Mazzanti (Presidente dell’Associazione delle Cineteche Europee) e Rossana Rummo, Direttore Generale biblioteche e istituti culturali - MIBACT. Coordina i lavori il Dir. Gen. del CSC Marcello Foti; saluti istituzionali di Paolo Baratta, Roberto Cicutto, Stefano Rulli.

Vecchie pellicole da restaurare, nuove tecnologie da utilizzare. In questo percorso obbligato intrapreso negli ultimi anni dagli archivi audiovisivi si inserisce un terzo livello, sempre più importante per diffondere e valorizzare il cinema classico: il piano delle norme giuridiche che tutelano il diritto d'autore e delineano il quadro dell'utilizzo dei materiali d'archivio. 

In questa prospettiva, la Cineteca Nazionale del Centro Sperimentale di Cinematografia - cui è affidato il deposito legale del cinema italiano - promuove, in occasione della Mostra Internazionale dell'Arte Cinematografica di Venezia, un seminario per dibattere, con le altre istituzioni e con esperti di settore, di alcuni temi d'importanza strategica per il mondo dell'audiovisivo: 

- la necessità di istituire un registro dei film restaurati, come garanzia di rigore e scientificità delle procedure e come censimento dei materiali originali del cinema italiano. Va, infatti, evidenziato che la "gerarchia" degli archivi non sempre coincide con quella dei media, perché conservare e poter continuare a vedere gli originali resta comunque incomparabilmente meglio che dover restaurare e ricorrere a una versione digitale.
 

- le nuove opportunità di valorizzazione di film a lungo rimasti obbligatoriamente "inediti", perché senza un avente diritto riconosciuto: le cosiddette "opere orfane", il cui utilizzo è oggi normato da una recente disposizione europea, recepita in Italia con decreto legislativo nel 2014.
 

- le possibilità e i limiti di utilizzo dei materiali d'archivio per nuove produzioni a carattere storico e didattico. Si tratta di un tema particolarmente sentito dai giovani autori che, sempre più spesso, sia per produzioni TV, sia per documentari storici di montaggio, intendono riutilizzare scene, sequenze, fotogrammi del passato in nuove ipotesi creative di montaggio. La crescita

esponenziale di produzioni audiovisive su tutti i media, dalle sale cinematografiche agli schermi televisivi, al web, agli smartphone, rendono, infatti, oggi sempre più centrale il ruolo degli archivi che conservano e sempre più spesso intendono diffondere e valorizzare una delle risorse oggi più preziose: le immagini, i suoni e, dunque, la memoria di ciò che siamo.

 

Italian Pavillon Luce Cinecittà

Hotel Excelsior - Lido Venezia

1° SETTEMBRE 2016 ORE 10,00

 

Programma

ORE 10,00 SALUTI ISTITUZIONALI

- Paolo Baratta, Presidente La Biennale di Venezia

- Roberto Cicutto, Presidente e Amministratore Delegato Istituto Luce Cinecittà

- Stefano Rulli, Presidente Centro Sperimentale di Cinematografia

- On. Dario Franceschini, Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo
 

Coordina: Marcello Foti, Direttore Generale Centro Sperimentale di Cinematografia

ORE 10,30 I FILM D'ARCHIVIO NELLA PROSPETTIVA EUROPEA


- Nicola Mazzanti, Presidente dell'Associazione delle Cineteche Europee. Orfani, Forward, Direttiva: che cosa abbiamo appreso

- Rossana Rummo, Direttore Generale biblioteche e istituti culturali - MIBACT. Recepimento della normativa europea sulle opere orfane nella legislazione italiana e il ruolo del Mibact.

- Sergio Toffetti, Coordinatore della Cineteca Nazionale. Istituzione del registro nazionale del cinema italiano restaurato.

Gian Luca Farinelli, Direttore della Cineteca di Bologna. La valorizzazione dei materiali restaurati.

- Maria Pia Ammirati, Direttore RAI Teche. Il riuso dei contenuti audiovisivi nell'era digitale.

 

ORE 11,30 LA PRODUZIONE E LA MEMORIA

- Sofia Rodriguez Moreno, Avvocato. Il quadro normativo europeo: limiti e possibilità di utilizzo delle opere orfane.

- Maurizio Ferro, Avvocato. Normativa europea e valorizzazione delle opere orfane.

- Carlo Eligio Mezzetti, Avvocato. Possibilità e limiti di utilizzo del "diritto di citazione" in nuove produzioni.

- Andrea Tatafiore, Avvocato e docente di Diritto d'autore e della multimedialità, Facoltà di Giurisprudenza, Università di Teramo.Possibilità e limiti di utilizzo dei materiali d'archivio.

 

ORE 12,30 I DATI E GLI ARCHIVI

- Gaetano Blandini, Direttore Generale SIAE. L'accordo CSC/SIAE per l'integrazione delle banche dati cinematografiche.

- Marina Cipriani, Responsabile delle banche dati del CSC. La banca dati integrata CSC/SIAE.

 

Redazione

Manifesto 0, 30 agosto 2016

 

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