Dino De Laurentiis
Dino De Laurentiis nato a Torre Annunziata l'8 agosto 1919 è stato uno dei più importanti ed efficienti produttori cinematografici italiani, fratello di Luigi De Laurentiis e zio di Aurelio De Laurentiis, anche loro produttori.
Inizia studiando recitazione al Centro Sperimentale di Cinematografia ma dopo qualche ruolo si accorge che la sua vera vocazione è la produzione. Così dal 1940 inizia a produrre alcuni film e il successo e quasi immediato, infatti nel 1941 con L'AMORE CANTA ottiene degli ottimi risultati al botteghino. Voler produrre film sempre più costosi comporta l'aiuto del fratello maggiore Luigi sin dal 1946, anno in cui produce il film di Alberto Lattuada IL BANDITO. In quegli stessi anni entra anche come produttore esecutivo nella Lux Film con la quale riesce a risollevare il cinema italiano del dopoguerra. Nel 1948 con l'amico Carlo Ponti fonda con stabilimenti propri la Ponti-De Laurentis (oggi sede dell'Istituto professionale per la cinematografia e la televisione “Roberto Rossellini”). Le prime produzioni sono incentrate sulla commedia all'italiana per poi passare al neorealismo e al cinema d'autore, producendo diversi film che vinceranno l'Oscar come Miglior film straniero. Sempre a Roma costruisce altri Teatri di Posa dove vengono girati film con grandi star di Hollywood e nel frattempo si sposa con l'attrice Silvana Mangano. Nel 1972 è costretto a trasferirsi negli Stati Uniti in seguito alla legge Corona che riservava i sussidi solo ai film con il 100% di
produzione italiana (fino ad allora bastava il 50%). Negli States fonda la De Laurentiis Entertainment Group con la quale continua a produrre grandi successi di pubblico e di critica.
Muore a Beverly Hills il 10 novembre 2010.
"Forse non sempre troverà la soluzione più economica ai problemi, ma è certo che è un ragazzo che non si fermerà mai!". Infatti, non si fermò mai. Era Dino De Laurentiis... (Valentino Brosio)
Il problema dei registi italiani è che vogliono fare i film con un occhio alla critica. Noi però siamo show-man e dobbiamo fare film solo per il pubblico. Ora voglio dimostrare al cinema italiano che ci sono grandi storie da raccontare. Ho voglia di tornare in Italia a lavorare per fare dei film che riescano ad uscire dall'Italia (Dino De Laurentiis)
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