MANIFESTO Ø

Luisa Ferida nome d'arte dell'attrice italiana Luigia Manfrini Farné, nasce a Castel San Pietro il 18 marzo 1914. Oltre a essere stata una della maggiori attrici nel decennio 1935-1945 molti la ricordano per la sua grande storia d'amore e tragica fine condivise con l'attore Osvaldo Valenti.

Proveniente dalla compagnia teatrale di Ruggero Ruggeri approda al cinema nel 1935 e diventa da subito una delle attrici più gettonate dai registi minori che le dettero visibilità e successo di pubblico. Nel biennio 1937-1938 forma con Amedeo Nazzari una coppia fruttifera finché non entra in contatto con Alessandro Blasetti che le dà la spinta finale rendendola una delle poche dive in circolazione. In questo stesso film incontra Osvaldo Valenti, suo compagno di vita e di morte. Inizia per lei un periodo di puro successo in campo cinematografico e amoroso. Durante il periodo fascista aderisce alla Repubblica di Salò e al Cinevillaggio. A Venezia le voci girano e gli abitanti della cittadina lagunare sono a conoscenza della crudeltà della coppia nei confronti degli ebrei: tutti sanno cosa succede nel loro Palazzo, dietro le molte feste di lusso si nasconde un razzismo radicale. Venezia diventa troppo piccola e dopo l'aborto spontaneo della Ferida i due decidono di lasciare il cinema e spostarsi a Milano. Lì qualche giorno dopo la Liberazione di Milano i due vengono fucilati a causa del loro legame forte con il fascismo, era il 30 aprile 1945.