MANIFESTO Ø

Gillo Pontecorvo

Gillo Pontecorvo, all'anagrafe Gilberto Pontecorvo, nato a Pisa il 19 novembre 1919, è stato un regista, sceneggiatore e attore italiano.

Approda al cinema con alcuni documentari a sfondo sociale ed è aiuto regista per Mario Monicelli e Steno, finché nel 1957 esordisce alla regia con LA GRANDE STRADA AZZURRA con Alida Valli e che riscuote un buon consenso da parte della critica.

Due anni più tardi gira KAPO' film ambientato nei campi di concentramento, nominato all'Oscar per il miglior film straniero.

Negli anni '60 torna alla regia in due film, i suoi più noti: il politico QUEIMADA (1969) con Marlon Brando e il thriller politico LA BATTAGLIA DI ALGERI che vince il Leone d'oro a Venezia, oltre che ottenere due nomine all'Oscar. L'opera ha un forte valore di testimonianza e di rivisitazione dei fatti storici contemporanei andatasi a formare probabilmente grazie all'esperienza documentaristica dello stesso regista.

Passano dieci anni e Pontecorvo dirige il suo ultimo film, ORGO, con Gian Maria Volonté incentrato sulla resistenza antifranchista basca.

Nel 1986 l'autore costituisce il Premio Solinas dedicato ai giovani sceneggiatori.

Muore a Roma il 12 ottobre 2006.