top of page

Il Ritorno dei Goblin

Sarà il concerto dei Goblin di Claudio Simonetti “Profondo Rosso Live Soundtrack” a incoronare

 la notte della cerimonia dei Melies d'Or in programma domani, venerdì 6 novembre 2015 alla

Sala Tripcovich.

 

Trieste diventa così la capitale europea del cinema fantastico, si terrà infatti domani la 19a Golden

Méliès Ceremony, cerimonia di consegna del premio Méliès d'or della EFFFF per il migliore

lungometraggio e cortometraggio. Un appuntamento d'eccezione in sé che gli organizzatori de

La Cappella Underground hanno voluto rendere ancora più speciale con il concerto dei Goblin.

Daniele Terzoli, direttore del festival, dichiara: “Per festeggiare al meglio il prestigioso traguardo

dei 15 anni di Trieste Science+Fiction ospitiamo i Goblin che celebrano i 40 anni di “Profondo

Rosso”, con l’esecuzione in real time sulla proiezione del film della colonna sonora che li ha resi

celebri nel mondo. Suggelliamo così la cerimonia di consegna del Méliès d'or con uno dei simboli

del cinema fantastico italiano.”

 

 

EVENTI COLLATERALI

 

Apre anche Spazio Italia, la sezione speciale del Trieste Science+Fiction dedicata alle produzioni

fantastiche e fantascientifiche made in Italy, che proporrà domani Monitor di Alessio Lauria

 (ospite della kermesse), ambientato in un presente parallelo di grandi aziende, vere micro-città

dotate di ogni comfort, dove il Monitor ha il compito di ascoltare sfoghi, dubbi e insicurezze dei lavoratori.

 

Ben due sessioni di cortometraggi: la seconda parte dei corti in competizione per l'Oscar europeo del fantastico, il Méliès d'or, alle 17 e, alle 15, la prima parte di quelli in concorso per il Méliès d'argent.

 

Nella terza giornata degli “Incontri di Futurologia” a partire dalle 10.30 a Palazzo Gopcevich: Paolo Molaro dell’Osservatorio Astronomico di Trieste; i 50 anni di mysteri e fumetti di Alfredo Castelli; e i vincitori del Premio Urania 2014 Francesco Verso e Sandro Battisti.

 

Notte di gioco in piazza Unità con “La folle notte dei pixel” presso la sala ex-Aiat che ospita la mostra di videogiochi “Play It Again”.

 

Redazione

Manifesto 0, 6 novembre 2015

 

Collaborazioni: 

Se anche tu vuoi collaborare con Manifesto 0 o chiedere la pubblicazione di un qualsiasi contenuto inerente scrivici a Emme0Mzero@gmail.com

Tag più frequenti: 

© 2012 - 2017 by Manifesto Ø

bottom of page