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Max Neufeld

Max Neufeld nasce a Guntersdorf in Austria il 13 febbraio 1887, seppur stato un attore, regista e sceneggiatore austriaco ha avuto una sostanziale influenza nel cinema italiano nel periodo dei telefoni bianchi.

 

Inizia i propri studi di recitazione e pur diventando uno dei primi divi austriaci ben presto decide di prendere la strada della regia e della sceneggiatura, così dal 1925 realizza i primi film muti seguendo lo stile della commedia spensierata viennese in voga in quel periodo in Austria. Si sposta nel frattempo anche in Germania e in Francia, ma solo in Italia troverà il successo, durato poi per vent'anni, senza però riscontrare come era successo in Germania alcun tipo di discriminazione,vista l'origine ebraica di Max Neufeld. Durante la guerra si sposta in Spagna dove prende parte ad alcune produzione italo-spagnole tornando poi in Italia a fine della guerra. Nel 1953 decide di terminare la sua carriera in Italia e torna nel suo Paese d'origine dove muore nella capitale viennese il 2 dicembre 1967.

 

FILMOGRAFIA (italiana)

 

1932 – DUE CUORI FELICI (anche sceneggiatura)

1933 – LA CANZONE DEL SOLE

1938 – LA CASA DEL PECCATO

1938 – LA CASA DEL PECCATO

1938 – MILLE LIRE AL MESE

1939 – ASSENZA INGIUSTIFICATA

1939 – BALLO AL CASTELLO

1939 – UNA MOGLIE IN PERICOLO

1940 – CENTO LETTERE D'AMORE

1940 – FORTUNA

1940 – LA PRIMA DONNA CHE PASSA

1940 – TAVERNA ROSSA

1941 – LA CANZONE RUBATA

1942 – BUONGIORNO, MADRID

1942 – IDILLIO A MAJORCA

1946 – IL TIRANNO DI PADOVA

1946 – UN UOMO RITORNA

1951 – LICENZA PREMIO

1952 – ABRACADABRA

 

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