MANIFESTO Ø

In Italia, uno dei problemi più forti del nostro cinema è la distribuzione nelle sale, oltre alla mancanza di una giusta informazione su quello che davvero produce la cinematografia nostrana. C’è chi, però, riesce a scovare qualche chicca sconosciuta made in Italy, anche se non sempre riesce a vedere il film per intero, rimanendo così, con un pugno di articoli, trailer, clip e soprattutto con una voglia morbosa di vedere quella pellicola.

Alcuni di questi “cercatori” di film si sono riuniti qualche tempo fa in un progetto ambizioso che ha preso il nome di Cinema dall’Underground, un format televisivo nato dalla collaborazione tra Teleambiente (rete televisiva con sede a Roma) e Manifesto 0 che si propone di parlare di cinema italiano a 360°; oltre che del cinema di massa di ieri e di oggi, anche di tutta quella produzione underground e indipendente che è una componente fondamentale della cinematografia nostrana. Molti siti presenti nella rete già da tempo hanno iniziato a colmare questa assenza, sia con informazioni scritte, sia mettendo a disposizione lungometraggi e cortometraggi appartenenti a questi due mondi. Manifesto 0, che nasce nel web con lo scopo primario di informare, decide di allargarsi anche allo spazio televisivo, cercando, così, di arrivare a più persone, sperimentando con questo mezzo spesso largamente criticato per la sua negligenza culturale.

Dopo quest’avventura, però, rimane molto da fare. Questo non è che l’inizio da cui continuare a parlare della realtà del cinema italiano, lasciata sotto terra da un sistema vecchio e poco attento. Per questo, da oggi, ne parleremo anche su Verifica Incerta, un magazine di approfondimento ai confini del cinema e altri media, che dedicherà a questo tema uno spazio intitolato Visioni Italiane in cui informarvi su ciò che succede nel “mondo ignoto” e dove si potranno discuterne apertamente i problemi e capirne insieme i fermenti. Scoprirete, così, un cinema italiano contemporaneo come non lo avete mai visto.