MANIFESTO Ø

Vincenzo Bellini che nasce a Reggio Emilia il 28 giugno del 1948 si occupa di Grafica e di Fotografia.

Ha molte passioni oltre a quelle che svolge tra cui musica, archeologia, misteri e da qualche anno, con lo sviluppo dei mezzi informatici si è aggiunta anche la passione per il video.
Le prime esperienze  risalgono agli anni 90 ma è solo nel 2002, con l'acquisto della prima videocamera digitale che la passione diventa più concreta.
Con un gruppo di amici fonda, per gioco, una piccola casa di produzione: la Icarusfilm con la quale iniziano a produrre dei piccoli lavori. Lo spirito e la filosofia che li anima è il divertimento, la sperimentazione, l'ironia.
Le realizzazioni non sono frutto di una meticolosa pianificazione progettuale, ma nascono da idee che poi si concretizzano attraverso un percorso fatto di intuizioni e improvvisazioni, dove ruoli e mansioni si scambiano continuamente. 
Questo è il loro limite e forse, anche il loro pregio.
I loro primi lavori sono stati dei videoclip musicali di alcune loro canzoni: Non c'è più tempo (2012), Non dire niente (2010), Io che non vivo (2009), Fanny (2005), Quanta America nei sogni (2004). Successivamente sono passati alla realizzazione di piccoli cortometraggi.

Vincenzo non si ritiene un regista, ma solo una persona che cerca, nei limiti del possibile e delle proprie capacità di dare vita ai propri pensieri e fantasie. Nel corso degli anni ha vinto diversi premi.