MANIFESTO Ø

Mauro Conciatori nasce a Roma il 18 giugno 1957, regista, sceneggiatore e assistente scenografo di corto/lungometraggi e documentari.

Laureato in Architettura presso la facoltà di Roma. Ha seguito corsi di regia e sceneggiatura a Roma, New York e Los Angeles -tra questi Screenplay Writing di Robert McKee, Two Art. Inc., University of California.
Inizia ad occuparsi di cinema nel 1975 come assistente scenografo partecipando ai film Bordella e La casa dalle finestre che ridono, di Pupi Avati, e Giù dalle antiche scale, di Mauro Bolognini.
Dopo aver partecipato a diversi film inizia a collaborare con la RAI realizzando la trasmissione radiofonica "L’occhio magico va all’opera", per Radio1 (collaborazione radiofonica che prosegue anche negli successivi sia come autore di testi che come regista). Nel 1983 si trasferisce negli Stati Uniti dove è aiuto regista di Bob Perkins in "The Heisters" e l'anno successivo coautore e aiuto-regista di Peggy Ashcroft in "Real Things". Sempre nello stesso anno partecipa alla preparazione del film "I due telegrammi", di Michelangelo Antonioni (film interrotto). Nel 1986 gira il suo primo cortometraggio "Border Line". Nel 1986 realizza per il Dse-RAI la serie "Architetti dell'Italia Moderna", documentari sull’architettura e scrive "L'architettura delle città", serie di 6 documentari per il Dse-RAI.
Tra il 1987 e il 1990 è aiuto regista di Michelangelo Antonioni per il film "The Crew" (La ciurma), film interrotto a preparazione inoltrata. Nello stesso periodo gira il cortometraggio "Due donne" (1989). Cosceneggiatore del film "La lettera", e regista dello spettacolo teatrale "Il bosco di David Mamet".
Nel 1990 collabora come regista esterno alla trasmissione televisiva "Il paese delle meraviglie", per RAI2. Dallo stesso anno inizia la sua attività nel campo dei cortometraggi industriali. Lavora per varie società (MTS, regione Sardegna, etc.) realizzandone in questo decennio circa 50. Regista e autore dello spettacolo teatrale "Erba nella sabbia".
Nel 1991 realizza due documentari fuori dall’Italia: "Le desert du retz" (doc), (a Parigi); "L’utopia di una città: Stuttgart" (doc); con i quali partecipa a vari festival ottenendo riconoscimenti e premi.
Nel 1992 gira i cortometraggi "Gli occhi", che partecipa a vari festival internazionali e "Una lieve brezza". Nello stesso anno mette in scena l’adattamento teatrale di alcuni testi di Jean Thibaudeau per Il Festival delle Ville Tuscolane dal titolo "Giochi nella notte". Nello stesso anno realizza il documentario "Antologia di un passato futuro".
Nel 1993 inizia la sua collaborazione con la Lux per la quale scrive alcune pre-sceneggiature di alcuni episodi de "La Bibbia". Nel 1994 scrive la sceneggiatura "Deborah", sempre nell’ambito del progetto La Bibbia, prodotto dalla LUX. Nel 1996 gira il cortometraggio "Francesca" (protagonisti Stefania Rocca e Luca Lionello), con il quale partecipa a vari Festival e il documentario "Un quartiere, una città". Dal ’96 si dedica ad una serie di documentari sull’arte tra cui: "Il barocco a Roma", "Il sud e il barocco", "I luoghi di culto a Roma", "L’arte seicentesca in Toscana". Nel 1999 realizza il documentario "L’oro di Dino-De Laurentiis Story" (ritratto del produttore italiano, presentato nell’ambito della 56. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia – fuori selezione). L’anno seguente gira "Sulle ali del cinema" (documentario dedicato a Cinecittà e prodotto dalla stessa), il cortometraggio "La stanza", e vari filmati per il Gruppo Merloni (Ariston).
Nel 2001 realizza diversi spot per aziende ed enti, tra cui uno spot per la Scuola Nazionale di Cinema.
Nel 2002 realizza il documentario "L’architettura della Luce - Incontro con Giuseppe Rotunno", prodotto dalla Scuola Nazionale di Cinema, per la serie “Ritratti d’autore”. Sempre nello stesso anno realizza filmati e spettacoli per il gruppo MTS. Sempre nello stesso anno è il Direttore Organizzativo della Rassegna cinematografica “HungaroCinema”, retrospettiva del cinema ungherese degli anni ’90, e omaggio a Miklos Jancso. La manifestazione ha avuto luogo a Roma nel mese di settembre nell’ambito degli scambi culturali tra i due paesi nell’imminente ingresso dell’Ungheria nella comunità europea. Inoltre ha realizzato "L’esplosione", un breve documentario sul film Zabriskie Point di Michelangelo Antonioni.
Nel 2003 Da quest’anno diventa il Direttore Artistico de “L’AltroCinema” FilmFestival, di San Salvo (Chieti), Festival Internazionale dedicato alla cinematografia sociale.
Dal 2003 sino al 2007 realizza alcuni filmati per il gruppo MTS. Sempre per lo stessa azienda ha allestito diversi spettacoli tra Francoforte, Roma, Milano nell’ambito di differenti manifestazioni.
Dal 2001 al 2004 è consulente esterno di Cinecittà Holding per vari progetti, tra cui "Cinecittà Digital".
Realizza il documentario "La tonnara" (80’ circa) per TV GLOBO, emittente televisiva Brasiliana. Il documentario fa parte di una collana dedicata alla pesca nel mondo e prodotto dalla stessa emittente televisiva.
Del 2005 sono il cortometraggio "I Miss You", e il documentario "Fuga nella nebbia".
Nel 2008 realizza il documentario "La città garbata". L’affascinante storia del polo industriale romano della Garbatella e della sua gente per l’Istituto Luce, distribuito in Home Video.
Nel 2011 realizza il documentario "Web&Love".
Sta finendo di montare "2013 Al di là dell’eclisse – Michelangelo Antonioni". Un documentario sul maestro ferrarese.