MANIFESTO Ø

In realtà si chiamava Andrè Deed e la sua fama e il suo successo di comico italiano furono dati dall'indimenticabile personaggio del tempo che l'Italia seppe creare.

Nato il 22 febbraio 1879 a Le Hauvre, Deed, fu inizialmente comico sotto la direzione della Pathè dove ebbe modo di avere esperienze nella pochade francese, nel caffè concerto, nell'avanspettacolo e nel circo. Solamente più tardi venne portato in Italia da Giovanni Pastrone dove venne ribattezzato Cretinetti.
A differenza di altri comici del tempo Cretinetti riusciva, da una determinata situazione, a farne nascere altre. Grazie alle esperienze avute con Melies, Deed fu influenzato da una certa dose di surrealismo che si può ritrovare benissimo nelle sue comiche: CRETINETTI RE DEI POLIZIOTTI, CRETINETTI AL BUIO. Non solo riprende Melies ma anticipa anche Keaton, Totò, Fantozzi. E se riesce a precedere comici perchè no anche film! Per esempio L'UOMO MECCANICO, primo esempio italiano di cinema di fantascienza dove un robot buono lotta con un robot cattivo, ricorda il successivo METROPOLIS.
Tornato in Francia, muore a Parigi il 4 ottobre 1940.



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