Renato Rascel
Renato Rascel, pseudonimo di Renato Ranucci, nato a Torino il 27 aprile 1912, è stato un attore, cantautore e ballerino italiano.
Figlio d'arte inizia a teatro nella compagnia del padre recitando, cantando e ballando. Scelto il nome d'arte frequenta altre compagnie e ben presto a modo di capire che per distinguersi dagli altri non basta il talento, ma bisogna avere qualcosa di speciale, così decide di puntare sulla sua comicità, una comicità ingenua e surreale diversa da quella dell'epoca che invece era piuttosto volgarotta. Al cinema approda grazie a una serie diversa di collaborazioni tra cui una con Cesare Zavattini. Il '52 è un anno decisivo per la sua carriera, infatti viene chiamato da Alberto Lattuada come attore protagonista per il film IL CAPPOTTO dove darà un'interpretazione drammatica come poche volte si è vista nella sua carriera, per niente verrà premiato con un Nastro d'argento. Nello stesso anno è anche protagonista in due film musicati ATTANASIO CAVALLO VANESIO e ALVATO PIUTTOSTO CORSARO e prenderà parte anche a diversi programmi radiofonici. Nel '57 dopo aver scritto la canzone “Arrivederci Roma” un produttore di Hollywood decide di chiamarlo per girare un film omonimo musicale negli stabilimenti della Titanus. Quella stessa canzone ebbe una versione francese voluta da Tino Rossi con il quale inizia una collaborazione duratura. L'anno seguente viene chiamato sia da Mario Mattoli per COME TE MOVI
TE FULMINO e da Mario Soldati per POLICARPO, UFFICIALE DI SCRITTURA che gli vale un David di Donatello. Nel 1960 vince a San Remo. Durante tutti gli anni '50 e '60 a modo di recitare in film commerciali a fianco a molti attori di spicco della cinematografia italiana tra cui Totò e parteciperà anche a molti programmi televisivi della RAI. Nel 1970 lascia il cinema per dedicarsi interamente al teatro e alla musica mentre gli anni '80 vedono poco a poco diminuire gli impegni lavorativi di Rascel.
Muore a Roma di tumore il 2 gennaio 1991.
FILMOGRAFIA
1942 – PAZZO D'AMORE
1949 – MARACATUMBA...MA NON E' UNA RUMA
1950 – IO SONO CAPATAZ
1950 – FIGARO QUA, FIGARO LA'
1950 – BOTTA E RISPOSTA
1951 – BELLEZZE IN BICICLETTA
1951 – AMOR NON HO...PERO'...PERO'
1951 – NAPOLEONE
1951 – L'EROE SONO IO
1951 – FIORENZO IL TERZO UOMO
1952 – CANZONI DI MEZZO SECOLO
1952 – HO SCELTO L'AMORE
1952 – IL BANDOLERO STANCO
1952 – IL CAPPOTTO
1953 – PIOVUTO DAL CIELO
1953 – ATTANASIO CAVALLO VANESIO
1953 – LA PASSEGGIATA
1954 – ALVARO PIUTTOSTO CORSARO
1954 – GRAN VARIETA'
1954 – QUESTI FANTASMI
1954 – IL MATRIMONIO
1955 – IO SONO LA PRIMULA ROSSA
1955 – I PINGUINI CI GUARDANO
1955 – ROSSO E NERO
1955 – CAROSELLO DEL VARIETA'
1957 – RASCEL-FIFI'
1957 – LA NONNA SABELLA
1957 – MONTECARLO
1958 – COME TE MOVI, TE FULMINO!
1958 – RASCEL MARINE
1958 – ARRIVEDERCI ROMA
1959 – POLICARPO, UFFCIALE DI SCRITTURA
1959 – FERNINANDO I, RE DI NAPOLI
1959 – TEMPI DURI PER I VAMPIRI
1960 – UN MILITARE E MEZZO
1960 – IL CORAZZIERE
1960 – DANIELE NELLA GABBIA DELL'ORSO
1960 – ANONIMA COCOTTES
1961 – GLI ATTENDENTI
1961 – MANI IN ALTO
1961 – IL GIUDIZIO UNIVERSALE
1962 – CANZONI DI IERI, CANZONI DI OGGI, CANZONI DI DOMANI
1963 – FOLLIE D'ESTATE
1969 – IL SEGRETO DI SANTA VITTORIA
1970 – IL TRAPIANTO
1972 – UN BURATTINO DI NOME PINOCCHIO
1977 – GUSU' DI NAZARETH.
"Ho cercato, innanzitutto, di crearmi una maschera, non tingendomi il volto, o annerendomi il naso; né volevo il successo puntando sulle gambe delle donnine. Volevo creare un personaggio concreto e nello stesso tempo sfasato nel linguaggio."
" Io prendo manciate di parole e le lancio in aria; sembrano coriandoli, ma alla fine vanno a posto come le tessere di un mosaico."
Sito dedicato a Renato Rascel QUI
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