Speciale Trieste Science+Fiction 2013
A cinquant'anni dalla sua nascita il Trieste Science+Fiction, festival della fantascienza, festeggia con la Mostra I Giorni dei Mostri e delle Astronavi anche se non si può dire lo stesso del numero delle edizioni, infatti il Festival fu interrotto dal '83 fino al 2000, anno in cui la Cappella Underground di Trieste decise di ridare vita a questa manifestazione cinematografica, un luogo dove le ultime novità filmiche passano in visione assieme a qualche grande classico del genere, arricchiti da incontri con le più svariate personalità tra cui qualche vecchia conoscenza che ci piace tanto, un posto dove cinema non è solo sinonimo di cultura e passione ma
anche di futuro, tecnologia, arte e fantascienza.
In poche parole qui di seguito vi faremo una carrellata di ciò che è stato proiettato in questi giorni,
invece per un approfondimento degli incontri avvenuti nelle mattinate basta cliccare QUI mentre
per quello di Margheriti QUI. Se invece vuoi andare direttamente alle premiazioni scrolla la pagina
fino alla fine!
Oltre agli articoli scritti naturalmente non potevano non mancare gli interventi video di Gabriele
Salvatores, Sergio Stivaletti, Phil Hardy ed Edoardo Margheriti sul canale YouTube di Manifesto 0
Mercoledì 30 ottobre – Giornata di inaugurazione
THE MAN WHO FELL TO EARTH (un grande capolavoro del genere fantascientifico restaurato digitalmente che vede la presenza del cantante-attore David Bowie che pur trovandosi in un momento buio della sua carriera riesce a interpretare il ruolo dell'alieno con grande veridicità dando al personaggio un'inespressività da far gelare il sangue)
Byzantium (Aspettavamo con ansia l'anteprima dell'ultimo film di Neil Jordan che già ci aveva deliziato ne “Intervista col vampiro” con il tema vampiristico che torna in questa sua nuova opera ma che non riesce ad essere all'altezza delle pellicole precedenti, risultando ripetitivo su diversi aspetti narrativi)
Giovedì 31 ottobre – Aspettando la Notte degli Ultracorpi
Fantastic Shorts 1 (una serie di corti in concorso alla Short Selection tra cui con grande piacere e stupore DEAD BLOOD di Pietro Tamaro. Happy B-day si aggiudica il Méliès d'argento)
The Desert (Tre corpi imprigionati in un unico spazio limitato, tre personaggi complessi e ambigui i cui comportamenti ci deludono in continuazione)
Big Ass Spider! (un giocattolone americano dove la città degli angeli è nuovamente in pericolo da terrificanti catastrofici fenomeni naturali o quasi, infatti il mostro che terrorizza LA questa volta è un ragno alieno alto 15 m scappato da un laboratorio segreto militare. Alla visione del film Stivaletti è rimasto così sorpreso dagli effetti speciali creati con un basso budget che ha deciso di premiare il regista Mike Mendez con il nuovo Premio SFX Award)
Frankestein's Army (Un film che osa e mette in scena la pazzia del mito di Frankestein in chiave moderna in un contesto che è quello della Seconda Guerra Mondiale come non l'avete mai vista prima)
Venerdì 1° Novembre – Il giorno dei Morti
The Returned (“Un pericoloso virus dal quale nessuno è al sicuro”, frase pubblicitaria che di certo non delude, la pellicola infatti è un cupo thriller psicologico pieno di suspense e idee decisamente originali)
Europa Report (Interamente ricostruito su basi scientifiche il film esalta vivacemente l'equilibrio tra una storia accattivante e la componente realistica su cui si sviluppano i nodi narrativi, non c'erano dubbi sul fatto che la pellicola si sarebbe aggiudicata il Premio Asteroide)
Painless (Uno di quei pochi film di genere che riesce a essere a tratti un pugno nello stomaco, non si tratta di mostri, alieni, serial killer ma di una malattia vera, molto più della pazzia: l'insensibilità al dolore)
The Strange Colour of your Body's Tear (Bruno Forzani ed Helene Cattet al loro secondo film, il momento più difficile, una prova da superare dopo il loro primo lavoro che fu un ottimo successo. Questa nuova opera supera brillantemente il test tanto che la pellicola si aggiudica il Feature Film Méliès D'Argent - Premio Nocturno)
Spazio Corto (una serie di cortometraggi di fantascienza made in Italy fuori concorso)
Space Metropoliz (Spazio Italia – Uno di quei rari film che non è commedia e che denuncia uno dei problemi più scomodi dell'Italia contemporanea senza cadere nel banale, anzi risultando piuttosto provocatorio)
Evento “Dark Resurrection” (Spazio Italia - Per chi già lo conoscesse non ha bisogno di presentazioni, se invece non ne avete mai sentito parlare cliccate QUI)
12.12.12 (Spazio Italia – Modesto tentativo italiano di realizzare un film di fantascienza a basso budget)
Report 51 (Spazio Italia – Un film di cui a malincuore è meglio non parlare)
Sabato 2 Novembre – Un salto nel Passato
Fantastic Shorts 2 (una serie di corti in concorso alla Short Selection tra cui con grande piacere e stupore DEAD BLOOD di Pietro Tamaro. Happy B-day si aggiudica il Méliès d'argento)
Upstream Color (dopo dieci anni dal primo successo il regista torna con un nuovo film dalla trama originale a cui segue uno sviluppo narrativo e tecnico ben congegnato)
Robot & Frank (i ladri sono artisti e i robot sono capaci di pensare, una pellicola che pur dimostrando la miglior tecnologia robotica e i suoi progressi mantiene la razionalità e l'immortalità dei sentimenti umani, le problematiche tra le relazioni umane e lo scomodo problema dell'invecchiamento e della solitudine. Il film è il vincitore dell'Audience Award)
The Station (Sulla scia del problema del riscaldamento globale e dello scioglimento dei ghiacci, Kren confeziona un horror, non eccessivamente apocalittico, presentandoci direttamente la colpa universale, la distruzione del pianeta da parte dell'essere umano conscio di ciò ma capace di ignorare il pericolo e le conseguenze dei suoi atti rifiutando di riconoscere che il disgelo dei ghiacci sarà la nostra rovina)
NIRVANA + SOGNO DI UNA NOTTE D'ESTATE (omaggio a Gabriele Salvatores, il primo è un film di fantascienza il più costoso che sia mai stato fatto in Italia il quale ha avuto un grandissimo successo, mentre il secondo è una piccola grande perla, un esordio davvero strano ma che merita assolutamente di essere visto!!!)
Maksimovic – La Storia di Bruno Pontecorvo (Spazio Italia – documentario realizzato da Diego Cenetiempo con l'aiuto dell'Università di Trieste sulla figura dello scienziato italiano Bruno Pontecorvo)
The Outsider – il Cinema di Antonio Margheriti (vedi approfondimento QUI)
Across The River (Spazio Italia – Ultima opera dell'amato regista friulano Lorenzo Bianchini girata in regione di cui parleremo in modo approfondito nelle prossime uscite)
Domenica 3 Novembre – Ultima giornata di raggi fotonici
Real (L'ultima opera di Kiyoshi Kurosawa ha diversi spunti buoni ma che si perdono in una narrativa lunga e ciò che dovrebbe essere scoperto verso la fine rischia di venir fin troppo intuito dopo la prima mezz'ora, a rallentare il ritmo i dialoghi lunghi che ripetono informazioni già assorbite dallo spettatore)
Rio 2096 (pellicola per adulti che ripercorre 600 anni di storia del Brasile dando vita a tutta una serie di immagini che suscitano non pochi brividi, un vero e proprio voyeurismo d'animazione)
The Colony (grandi applausi e urla allo scoccare della scena più attesa di tutto il film, il duello finale tra il capo dei cannibali e il giovane protagonista che tenta di ucciderlo fracassandogli il cranio. SPOILER - Pensando che questo sia morto decide di andarsene, come procedura vuole, ma non fa in tempo che l'uomo si rialza aggredendolo e a questo punto non rimane che prendere il primo oggetto sotto mano per abbatterlo, una piccola sega ricurva, e con un colpo veloce colpire la testa del tipo che con una sgargiante presa di mascella blocca la sega tra i suoi denti. La suspense rimane alta finché il giovane con tutte le forze in corpo decide di segargli il cranio)
Haunter (Dopo il capolavoro “The Cube” e il fin troppo prevedibile “Splice” arriva questa pellicola che non fa cambiare idea a chi già aveva perso le speranze, l'ultima pellicola di Vincenzo Natali risulta fin troppo ripetitiva e soffocante)
PREMIAZIONI
Audience Award
ROBOT & FRANK
di Jack Schreier
Short Méliès D'Argent
HAPPY B-DAY
di Holger B. Frick
Feature Film Méliès D'Argent - Premio Nocturno
THE STRANGE COLOR OF YOUR BODY TEARS
di Helene Cattet e Bruno Forzani
Premio Asteroide
EUROPA REPORT
di Sebastian Cordero
Premio SFX Award
BIG ASS SPIDER
di Mike Mendez
Urania D'Argento 2013 (Premio alla Carriera)
a Gabriele Salvatores
Di Von Chanelly
Manifesto 0, 5 Novembre 2013
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