MANIFESTO Ø

Renato Cestié, nato a Roma l'11 gennaio 1963, è un attore italiano.

Debutta giovanissimo, a soli 6 anni, nel film UNA STORIA D'AMORE (Michele Lupo, 1969), ma è con uno dei primi esempi di slasher, lo spietato e cinico REAZIONE A CATENA (1971) diretto da Mario Bava, che il giovane si fa notare. Viene infatti preso anche per IL DIAVOLO NEL CERVELLO di Sergio Sollima nel 1972 e nell'anno a seguire anche per I CORPI PRESENTANO TRACCE DI VIOLENZA di Sergio Martino. Da quell'anno poi interpreta diversi film strappalacrime, diventando un'icona del genere. Alcune delle pellicole che lo vedono protagonista sono: L'ALBERO DALLE FOGLIE ROSA (Armando Nannuzzi, 1974), IL VENDITORE DI PALLONCINI (Mario Gariazzo, 1974) e il film più celebre L'ULTIMA NEVE DI PRIMAVERA (Raimondo Del Balzo, 1973) che rilancia il genere grazie alla grandiosa colonna sonora. Nel 1974 viene chiamato da Lucio Fulci per un ruolo nel film IL RITORNO DI ZANNA BIANCA sequel con Franco Nero, icona del genere western e poliziottesco. Negli stessi anni si dedica anche alla televisione, per poi lasciare il mondo dello spettacolo a metà degli anni '90.