MANIFESTO Ø

Giulietta Masina, nata a San Giorgio di Piano il 22 febbraio 1921, è stata un'attrice cinematografica italiana, moglie del regista Federico Fellini col quale ha condiviso anche una lunga vita sul set.

 

Prima attrice di teatro, poi doppiatrice in radio all'EIAR dove conosce Fellini col quale parte da subito una straordinaria intesa. Nel cinema arriva con una piccola comparsa nel film di Roberto Rossellini PAISA' (1946) un insieme di storie individuali ambientate durante la guerra di liberazione degli alleati dai nazi-fascisti, storie crude e devastanti, una disperazione di fondo che non trova sentimentalismo. Due anni più tardi col film di Alberto Lattuada SENZA PIETA' (1948) si afferma, vincendo anche il Nastro d'argento.

Nel decennio successivo continua a collaborare con Rossellini e partecipa come protagonisti in vari film di Fellini come LUCI DEL VARIETA' (1950) e LA STRADA (1954) che vanta un'interpretazione della Masina come poche volte si è vista, candida e infantile in netta contrapposizione con il burbero e testardo Anthony Quinn in una storia che mette in gioco sentimenti complicati dettati dai severi tratti psicologici dei due personaggi. Se da una parte c'è il tema dello spettacolo ambulante dall'altra c'è il sogno, una buona dose di fantasia e di Neorealismo che insieme alla colonna sonora di Nino Rota rendono questa pellicola un delicato e toccante dramma sociale celato sotto le finte spoglie di una favola. Nel 1957 ottiene la palma d'oro a Cannes con LE NOTTI DI CABIRIA, un film velato da una

tristezza di fondo, in cui la crudeltà emerge non da immagini scandalose ma dallo spezzarsi di sogni, di aspettative e dallo sfruttamento degli uomini in netto contrasto con la bontà e la gentilezza della protagonista, un film che non ricade nella mielosa pietà dello spettatore.

Durante gli anni '60 e '70 prova a recitare anche per la televisione e per con altri registi come italiani e stranieri, ma sarà solo il marito con GIULIETTA DEGLI SPIRITI (1965) prima e GINGER E FRED (1985) dopo che riuscirà a valorizzare la forza e il valore delle sue interpretazioni.

 

Muore a Roma il 23 marzo 1994 a causa di un tumore ai polmoni, alcuni mesi dopo la scomparsa del marito.

 

FILMOGRAFIA 

 

1946 - PAISÀ

1948 - SENZA PIETÀ

1950 - LUCI DEL VARIETÀ

1951 - PERSIANE CHIUSE

1951 - SETTE ORE DI GUAI

1951 - CAMERIERA BELLA PRESENZA OFFRESI...

1952 - WANDA, LA PECCATRICE,

1952 - IL ROMANZO DELLA MIA VITA (LUCIANO TAJOLI)

1952 - LO SCEICCO BIANCO

1952 - EUROPA '51

1953 - AI MARGINI DELLA METROPOLI

1953 - LO SCOCCIATORE

1954 - DONNE PROIBITE

1954 - CENTO ANNI D'AMORE

1954 - LA STRADA

1955 - BUONANOTTE... AVVOCATO!

1955 - IL BIDONE

1957 - LE NOTTI DI CABIRIA

1958 - FORTUNELLA

1958 - NELLA CITTÀ L'INFERNO

1959 - LA DONNA DELL'ALTRO

1960 - LA GRAN VITA

1965 - GIULIETTA DEGLI SPIRITI

1966 - SCUSI, LEI È FAVOREVOLE O CONTRARIO?

1967 - NON STUZZICATE LA ZANZARA

1969 - LA PAZZA DI CHAILLOT

1985 - GINGER E FRED

1985 - SOGNI E BISOGNI

1986 - LA SIGNORA DELLA NEVE

1991 - UN GIORNO, FORSE...