top of page

Mario Soldati

Mario Soldati nato a Torino il 17 novembre 1906 è stato un giornalista, scrittore e cineasta italiano che ha saputo raccontare sia a parole che con le immagini la società italiana del suo tempo.

 

Nemmeno ventenne inizia a pubblicare i suoi primi scritti e grazie a una borsa di studio si trasferisce a New York dove insegna alla Columbia University, ma non riuscendo a ottenere la cittadinanza statunitense torna in Italia dove inizia a lavorare per la Cines, all'epoca sotto la direzione di Giovanni Pittaluga, come ciacchista, ma dopo aver conosciuto Emilio Cecchi riesce ad entrare nell'area soggetti, dove scrive diverse sceneggiature, collaborando anche come aiuto regista con Mario Camerini. Nel 1934 però l'insuccesso del film ACCIAIO lo fa licenziare dalla Cines e per due anni si ritira dal mondo del cinema finché Camerini chiede di riammetterlo all'interno della casa di produzione romana.

Nel 1939 dopo un paio di film passati in sordina gira il film DORA NELSON dove si scorge uno dei primi esempi di cinema nel cinema che inizia come un normale telefono bianco ma poi il comportamento del protagonista dimostrerà che in realtà il film è una denuncia contro gli stessi telefoni bianchi.

Nel 1941 con PICCOLO MONDO ANTICO che vede Alida Valli nel suo primo ruolo drammatico con il quale vincerà alla Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia la Coppa Volpi, Soldati ottiene la popolarità e il successo sia di pubblico che di critica.

Nel 1943 assieme a Dino De Laurentis fugge da Roma per scappare a Napoli per poi tornarci qualche mese più tardi dove è corrispondente di guerra sia per ”Avanti” che per “L'Unità”.

Dagli anni '50 si divide tra cinema e letteratura dove ottiene maggior successo e premi. Approda anche nel mondo della tv dove inventa il ruolo del giornalista enogastronomico grazie a un programma televisivo pensato e realizzato da lui. Nel 1959 vince anche il premio per la miglior commedia al Festival di Cannes con il suo ultimo film POLICARPO, UFFICIALE DI SCRITTURA, con Renato Rascel.

Muore a Tellaro il 19 giugno 1999.

 

FILMOGRAFIA 

 

1932 – LA TAVOLA DEI POVERI (sceneggiatore)

1932 – GLI UOMINI CHE MASCALZONI (sceneggiatore)

1937 – IL SIGNOR MAX (sceneggiatore)

1938 – LA PRINCIPESSA TARAKANOVA (regista)

1938 – LA SIGNORA DI MONTECARLO (regista)

1939 – DORA NELSON (regista)

1939 – DUE MILIONI PER UN SORRISO (regista)

1939 – TUTTO PER UNA DONNA (regista)

1941 – PICCOLO MONDO ANTICO (regista)

1942 – TRAGICA NOTTE (regista)

1942 – MALOMBRA (regista)

1945 – CHI E' DIO (regista)

1945 – QUARTIERI ALTI (regista)

1946 – LE MISERIE DEL SIGNOR TRAVET (regista)

1947 – EUGENIA GRANDET (regista)

1947 – DANIELE CORTIS (regista)

1948 – FUGA IN FRANCIA (regista)

1950 – QUEL BANDITO SONO IO (regista)

1950 – BOTTA E RISPOSTA (regista)

1950 – DONNE E BRIGANTI (regista)

1951 – E' L'AMOR CHE MI ROVINA (regista)

1951 – O.K. NERONE (regista)

1952 – IL SOGNO DI ZORRO (regista)

1952 – LE AVVENTURE DI MANDRIN (regista)

1952 – I TRE CORSARI (regista)

1952 – JOLANDA, LA FIGLIA DEL CORSARO NERO (regista)

1953 – LA PROVINCIALE (regista)

1954 – IL VENTAGLIO (regista)

1954 – LA MANO DELLO STRANIERO (regista)

1955 – LA DONNA DEL FIUME (regista)

1957 – ERA DI VENERDI' 17 (regista)

1957 – ITALIA PICCOLA (regista)

1959 – POLICARPO, UFFICIALE DI SCRITTURA (regista)

1968 – I RACCONTI DEL MARESCIALLO (sceneggiato televisivo)

 

"Il cinematografo è un mestiere che lascia troppo poco tempo, e troppo poca libertà, perché coloro che vi si dedicano vivano in un altro ambiente da quello cinematografico. Gli attori e i mestieranti del cinematografo vivono per conto loro, in un cerchio chiuso." (Mario Soldati)

Collaborazioni: 

Se anche tu vuoi collaborare con Manifesto 0 o chiedere la pubblicazione di un qualsiasi contenuto inerente scrivici a Emme0Mzero@gmail.com

Tag più frequenti: 

© 2012 - 2017 by Manifesto Ø

bottom of page