MANIFESTO Ø

Rodolfo Sonego

Rodolfo Sonego, nato a Belluno il 27 febbraio 1921, è stato uno dei migliori sceneggiatori italiani legati alla commedia all'italiana.

La sua attività artistica, sia come disegnatore che come scrittore, inizia a Venezia, luogo dove si era trasferito in giovane età, ma la svolta avviene quando, finita la guerra, Roberto Rossellini e Sergio Amidei lo invitano nella capitale italiana dove ha modo di conoscere anche Federico Fellini e tanti altri artisti dell'epoca. Grazie alla sua esperienza da partigiano durante la guerra più di una persona lo chiama come consulente per la realizzazione di diverse opere dedicate ai movimenti di liberazione.

In questi anni di dopoguerra Sonego dirige alcuni documentari, è assistente alla regia in diversi film e scrive alcune sceneggiature, una delle quali per il regista Carlo Lizzani: ACHTUNG BANDITI! (1951). Un anno dopo è a stretto contatto con Giusppe De Santis per scrivere ROMA ORE 11.

Nonostante le diverse collaborazioni, Sonego vive nella povertà, finché nel 1954 realizza la sceneggiatura di LA SPIAGGIA, film diretto da Alberto Lattuada che pone fine al periodo di difficoltà economiche. In seguito a questa pellicola lo scrittore inizia a girare il mondo nei diversi continenti e Paesi tra cui la Russia, l'Australia, gli Stati Uniti, oltre che in Europa, tanto che tra gli anni '70 e quelli '80 tenterà di stabilirsi a New York.

Il 1954 è anche l'anno che vede l'inizio dell'amicizia con l'attore Alberto Sordi, per cui scriverà diverse commedie in cui emergono i vizi della borghesia italiana, prodotti dalle trasformazioni del boom economico, e i cambiamenti sociali tra uomo e donna o all'interno dei complessi rapporti familiari. Si ricordano DETENUTO IN ATTESA DI GIUDIZIO (Nanni Loy, 1971), dove per la prima volta vengono denunciati l'arretratezza e l'inadeguatezza dei sistemi giudiziario e carcerario italiani e LO SCOPONE SCIENTIFICO (Luigi Comencini, 1971), a tratti neorealista, è una favola che denuncia il terrorismo e la lotta tra ricchi e poveri. Significativi furono anche IL VIGILE (Luigi Zampa, 1960) nato da un fatto di cronaca e divenuto una critica pesante di quello che era realmente accaduto e UNA VITA DIFFICILE (Dino Risi, 1961), un film comico-grottesco pieno di frecciatine a

personaggi e ambienti del dopoguerra, quasi un documentario carico di satira e di sequenze memorabili tra cui quella degli sputi finali, un film politicamente poco corretto che si sviluppa nelle illusioni dell'italiano medio e limitato.

Sonego è stato anche uno dei maggiori ideatori dei film a episodi nei quali spesso ricorrono i diversi usi linguistici presenti nell'Italia dell'epoca, come per esempio I COMPLESSI (Filippo D'Amico, Dino Risi e Franco Rossi, 1965) che tratta la mostruosità fisica che diviene fattore grottesco di puro divertimento.

Lo scrittore veneto è stato anche ideatore nel 1964 di un film fantascientifico: IL DISCO VOLANTE diretto da Tinto Brass.

Muore a Roma il 15 ottobre del 2000.