MANIFESTO Ø

Domenico Massimo Pupillo, nato a Rodi Garganico nel luglio del 1929, è un regista italiano, innovatore dell'horror grazie al suo stile bizzarro e fantasioso.

Inizia la sua carriera come documentarista negli anni '50, per poi passare alla regia dedicandosi al genere horror a partire dal 1961 quando fa il suo esordio con TEDDY, L'ORSACCHIOTTO VAGABONDO. La popolarità arriva nel 1965 quando dirige il cult gotico 5 TOMBE PER UN MEDIUM, interpretato da Barbara Steele. La fotografia è stata curata dall'ancora sconosciuto Carlo Di Palma. Nello stesso anno gira un altro cult IL BOIA SCARLATTO, i cui effetti speciali sono curati dal futuro premio Oscar Carlo Rambaldi. Nel 1967 cambia genere passando agli spaghetti western con BILL IL TACITURNO. Nello stesso periodo è l'autore di diversi caroselli e di un paio di mondo movie.

Dagli anni '80 è passato alla direzione di programmi educativi per Rai 3. In quegli stessi anni ha diretto SA JANA (1981), film ambientato nella laguna di Cabras in Sardegna, ed interpretato da pescatori, senza nessun attore professionista. La pellicola non è mai stata distribuita, nonostante sia una storia a sfondo sociale con spunti fantastico-fabieschi.