MANIFESTO Ø

Dario Argento, nato a Roma il 7 settembre 1940, è un regista, sceneggiatore e produttore cinematografico italiano, soprannominato “Maestro del Brivido”.

In contemporanea al poliziottesco e al film di spionaggio all'italiana nasce anche il thriller all'italiana che prende piede grazie al maestro indiscusso della suspense made in Italy: Dario Argento. Non lo si può non idolatrare per il suo film d'esordio L'UCCELLO DALLE PIUME DI CRISTALLO (1970) dal finale beffardo che contiene una moltitudine di sequenze innovative.

Il successo internazionale avviene grazie a film zoologici come IL GATTO A NOVE CODE (1971) ricco di curiosi personaggi e QUATTRO MOSCHE DI VELLUTO GRIGIO (1971). La sua filmografia è composta da capolavori come INFERNO (1980) affascinante sotto il punto di vista dei colori, dove la suspense lascia posto al sovrannaturale, alla violenza e allo splatter, PROFONDO ROSSO (1975) che segna il passaggio dal

thriller all'horror condito da musiche suggestive e da terrificanti effetti speciali e SUSPIRIA (1977) che inizia come un giallo pieno di omicidi spettacolari ma si trasformera ben presto in qualcosa dal sapore barocco pieno di magia e di attività paranormali. Degna di nota è la fotografia caratterizzata da lenti anamorfiche e luci ad arco davanti alle quali sono state posizionate stoffe colorate e non la solita gelatina così da poter essere avvicinate il più possibile ai volti degli attori dando l'impressione che i colori fossero stati gettati come vernice sui loro volti. Il regista mette a punto uno stile inconfondibile attraverso il quale accontenta sia il gusto della critica che quello popolare: costruisce dei veri e propri incubi visivi, grazie al background acquisito anni prima...

Dario Argento infatti approda al cinema come critico per il giornale “Paese Sera” dove recensisce diversi film di genere, andando contro quella che era la critica di allora. A fine degli anni '60 collabora ad alcune sceneggiature tra western, poliziotteschi, commedie e cinema erotico. Il 1969 è l'anno del suo esordio, L'UCCELLO DALLE PIUME DI CRISTALLO, prodotto assieme al padre che finanzia tutti i suoi primi film fino a TENEBRE (1982).

Nel 1973, per esigenze produttive, dirige lo storico LE CINQUE GIORNATE, che nella sua filmografia risulta essere l'unico film estraneo all'horror/thriller.

Tra gli anni '80 e '90 dirige PHENOMENA (1985), ritenuto il suo ultimo capolavoro, e altri film minori come OPERA (1987), TRAUMA (1993) nel quale è presente come attrice anche la figlia Asia Argento e LA SINDROME DI STENDHAL (1996). Nel 1997 scrive la sceneggiatura del film LA MASCHERA DI CERA esordio alla regia di Sergio Stivaletti, curatore degli effetti speciali in tutti i film di Argento.

Nel nuovo millennio le opere di Dario Argento perdono il carattere e la forza iniziale, alcune sono dei veri e propri flop - come DRACULA 3D (2012) - , anche se negli Stati Uniti continua a essere seguito. Negli ultimi anni si è dedicato al teatro.

Dario Argento ha collaborato spesso con il gruppo musicale “Goblin”, anche se a volte è stato lui stesso compositore.