MANIFESTO Ø

Mario Bonnard romano de Roma nasce nella capitale il 21 giugno 1889, fu cineasta e attore italiano.

Al cinema ci arriva nel 1909 quando inizia a interpretare diversi ruoli presso la Cines nei film di Mario Caserini con il quale passerà due anni dopo alla Ambrosio. Quando Caserini decise di fondare la Films Artistica Gloria volle con sé il giovane Bonnard per due film che aveva in progetto di realizzare: MA L'AMOR MIO NON MUORE e LA MEMORIA DELL'ALTRO, nei quali sarebbe stato affiancato a Lyda Borelli. I due film furono un successo strepitoso e consacrarono Bonnard come primo divo della cinematografia. Nel corso degli anni andò a formare un personaggio, un dandy che sarà d'ispirazione a Ettore Petrolini per il suo latin-lover Gastone. Con il successo e i soldi ottenuti decise di fondare una propria casa di produzione ma a causa della guerra, quindi del suo richiamo alle armi e della crisi che il cinema italiano stava passando fu costretto a chiuderla. Dopo aver ottenuto la licenza di guerra torna a lavorare per Caserini affianco a Leda Gys. Nel 1917 esordisce alla regia per poi dirige due anni più tardi il grande comico Ettore Petrolini in MENTRE IL PUBBLICO RIDE. Nello stesso anno dirige uno dei primi esempi di film grottesco LA MORTE RIDE, PIANGE E POI S'ANNOIA per poi passare sotto l'UCI. Dall'Italia si trasferisce per alcuni anni in

Francia e in Germania, qui dirige diverse pellicole interpretate da Luis Trenker. Nel 1932 torna in Italia girando molti film leggeri in cui spiccano attori come Amedeo Nazzari, Luisa Ferida, Elsa Merlini, Assia Noris, Enrico Viarisio. Con la guerra arrivano due film importanti: AVANTI C'E' POSTO su soggetto di Cesare Zavattini e Aldo Fabrizi e CAMPO DE' FIORI con Anna Magnani e Fabrizi. Nel dopoguerra dà prova di sapiente artigianato riuscendo a spaziare tra vari generi come il melodramma popolare, la commedia, il film storico, al peplum, dirigendo grandi masse e sempre attento al gusto del pubblico.
 

Morì il 22 marzo 1965 a Roma.