RECENSIONI DAL BASSO
Editoriale nato dalla collaborazione tra Manifesto 0 e Distribuzioni dal Basso
Di seguito le recensioni di alcuni documentari italiani distribuiti dalla società indipendente Distribuzioni dal Basso che sollevano questioni riguardanti problematiche sociali, ambientali, politiche, economiche, culturali, territoriali e alimentari.
LEGGE 52, 2014
Souheil Bayoudh
In Tunisia la rabbia delle persone è scaturita dalla situazione instabile provocata dalla “Legge 52” che punisce i consumatori di cannabis. Nel Paese molta gente ne fa uso e il forte proibizionismo spinge le persone a fumare in modo maggiore. Questo soprattutto per un fattore socio-politico: la legge fu voluta dal Ben Alì che venne cacciato con la rivoluzione. I cittadini conquistarono una libertà, ma solo apparente, dato che i diritti umani vengono calpestati a causa di continue aggressioni fisiche e morali. Come sottolinea uno studente “Fumare l'erba è un atto rivoluzionario, si va contro una legge fatta dallo Stato che mira a colpire le libertà individuali e collettive”. Link to...
VITE AL CENTRO, 2014
Nicola Zambelli, Fabio Ferrero
Le vite nei centri commerciali, i nuovi “non luoghi” in cui le persone non vanno solo per fare delle compere, ma anche per passare il loro tempo libero. Edifici sempre più grandi che contengono sempre più persone e punti di riferimento per diverse attività, ma allo svago sociale si aggiunge chi, meno divertito e assorto, ci lavora durante la settimana e anche nei week end. Un problema attuale che riguarda tutti quei dipendenti che la domenica vorrebbero godersela insieme alla famiglia o in relax a casa o in viaggio, ma sono impossibilitati dalle regole ferree dei loro datori di lavoro. Link to...
MEMORIE - IN VIAGGIO VERSO AUSCHWITZ, 2014
Danilo Monte
Un personaggio snervante, opinionista, che parla piuttosto di riflettere, pieno di conflitti con se stesso e il mondo, ma con la chiara consapevolezza che la propria vita fa schifo. Un protagonista confuso e sensibile, un giovane fallito di 30 anni, apparentemente convinto di non avere sentimenti di generosità nei confronti degli altri, specialmente della sua famiglia. Il ritratto di un ragazzo venuto fuori da anni di tossicodipendenza e carcere, la storia di un “vero miserabile” che si mette a nudo in un viaggio alla scoperta di una realtà ordinaria, una vita come altre di cui non si capisce l'importanza.
GLENO, 2014
Francesco Di Martino
Il documentario tematico di Francesco di Martino ambientato nella valle del Gleno racconta un frammento delle vite quotidiane di alcuni uomini con età e attività lavorative differenti. Ai piedi della grande montagna tutto scorre tranquillo, nella semplicità che solo luoghi isolati come questi possono dare. Una presentazione descrittiva che apre le porte al ricordo della strage avvenuta nel 1923. L'anno 0 che ha segnato la popolazione che ancora non dimentica. Link to...
GREEN LIES, 2014
Andrea Paco Mariani e Angelica Gentilini
“Il volto sporco dell'energia pulita”. In un'epoca in cui si lotta contro il monopolio del petrolio sulle energie rinnovabili per dar vita a quella possibilità di sviluppo con conseguenze geopolitiche, sanitarie ed economiche in un Paese come l'Italia, liberandolo da quel vincolo che da decenni lo stringe in una morsa poco chiara, si vengono a formare anomalie all'apparenza contrastanti che sono degne di nota.
In questo “Green Lies” di Andrea Paco Mariani e Angelica Gentilini porta alla luce esempi da nord a sud dello stivale che rivelano alla popolazione sfruttamenti illeciti e inappropriati dell'energia pulita. Link to...
LA SUTA, 2014
Daniele Gaglianone, Cristina Monti, Paolo Rapalino
Saluggia è la zona più altamente radioattiva d'Italia. Questo perché nel 1959 sono iniziati i lavori di costruzione dell'impianto Eurex con lo scopo di produrre energia nucleare. Grazie alle immagini prese dell'Archivio Nazionale del Cinema d'Impresa (CSC) si può tornare indietro nel tempo, negli anni in cui il nucleare veniva visto come una risorsa energetica e una possibilità per nuovi posti di lavoro. La corsa al progresso però ha comportato più danni che ricchezze: infatti sono le testimonianze di uomini e donne che ci hanno lavorato nel corso dei decenni a spezzare il silenzio che lo Stato e la borghesia aveva mantenuto per i propri interessi a discapito del proletariato.
PROGETTO HEBI, 2014
Alessandro Capuzzi, Emanuele Dainotti
“Progetto Hebi” è un esperimento che parte dalla ricerca e dalla realizzazione di immagini di due filmaker durante un soggiorno all'estero, due personalità diverse che vengono a contatto con realtà sparse nello stesso terreno di gioco: il Giappone. Due amici e colleghi che si raccontano le proprie sensazioni a distanza tramite email. Narrano ciò che hanno vissuto in quel viaggio alla scoperta di un mondo lontano dal loro, le sensazioni, i luoghi, le storie di chi hanno incontrato. Un'esplorazione che si pone a metà tra l'occhio del giovane turista e quello di chi vuole invece andare oltre, conoscendo a fondo ciò che gli si pone di fronte. Link to...
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